Certo, essere un Coroners, un figlio del tuono e del virus, ha anche i suoi contraccolpi. Uno di noi l’altra sera, dopo una bella motoscorribanda, ha puntato e assaporato, a un blindobancone di strada, una ragazza fuggita dallo Smartworld e dalla sua tele-famiglia di tele-lavoratori. Quando questa ha scoperto che eravamo provenienti da PandeMilano city, si è motosegata un braccio con forza, poichè si erano stretti la mano poco prima. Ne è scoppiato un tafferuglio, sedato solo con una buona dose di amuchina-cola sottratta al Sindaco, uno dei nostri nemici mortali. L’amore ai tempi del Corona è duro, ma il nostro amore é ancora più duro.

di Rastabbello
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